mercoledì 5 settembre 2018

Il naso all'insù

Il primo giorno che siamo arrivati a New York eravamo di ritorno dalle cascate del Niagara, quella mattina avevamo rimesso la sveglia alle 6, abbiamo fatto 8 ore di autobus e dire che eravamo sfiniti è dir poco!!Siamo arrivati in hotel, check in, messo giù le valigie e ci siamo fiondati in strada!! Paolo come apri pista e io dietro con il naso all'insù e il mio sorriso a 122 denti. Ero affascinata, incantata da quel mondo che avevo visto solo in tv. Le bandiere ad ogni palazzo che sventolavano fiere come nei film. I portieri davanti agli alberghi ad aprire le porte alle signore ben vestite e questi palazzi alti, alti, alti di cui non si vedeva mai la fine.
Io li guardavo, immaginavo già la vita da ufficio come si vede nelle serie tv, le riunioni coi capi, le chiacchiere tra colleghi e per quanto so che la vita vera non è un film, io New York l'ho vissuta così.
Ero ancora nel mio mondo , quando mi sento strattonare , svanisce la mia vita da ufficio e ritrovo Paolo che sbuffava. Che c'è?? "È pieno di merda per terra, ma ci guardi?? Non puoi solo guardare in alto bisogna che guardi anche davanti ai piedi ogni tanto. Va bene che sei donna e 2 cose contemporaneamente non le riesci a fare però sta attenta cazzo"
Il Palli quando vuole rimproverarmi qualcosa punta sempre a toccare il mio lato femminista, ma badate bene lo sa pure lui che sono gli uomini a non riuscire a fare 2 cose insieme😜😜
Sono scoppiata a ridere stavolta, hai ragione gli ho detto, di merda nè é pieno il mondo purtroppo e nè mando giù fin troppa a casa nostra, così lì sorridendo sono tornata con gli occhi puntati verso l'alto per cercare di vedere quella leggera linea di confine tra i palazzi e il cielo e che dopo svariati giorni ancora non ho visto!!

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